Molte volte ci siamo trovati avvolti dal vortice della rabbia, della tristezza senza sapere obiettivamente il motivo reale, ma inconsciamente ciò c’era.

L’altro o una situazione stimola la nostra reazione, che può essere eccessiva rabbia oppure tristezza, ma se per un attimo ci fermiamo e ci domandiamo:

“Perchè reagisco così?”

“Perchè mi faccio del male?”

Quando ci poniamo queste domande tutto il resto passa in secondo piano.

Davvero voglio farmi carico di tanta negatività?

No, perchè il mio bene è maggiore davanti a tutto e riconosco che sono sfide, prove a cui, dopo tante volte riesco a saper fronteggiare, se non da subito ma le riconosco ed evito di farmi male.

Cosa significa mi faccio del male?

Significa incorporare tanta rabbia, quindi tanta energia negativa che a livello fisico e mentale ci scarica, ci fa sentire demotivati, impazienti, spaesati…ci isoliamo, non crediamo più nell’altro.

Una cosa dovremmo riuscire a fare ovvero, credere in noi stessi senza ascoltare la mente che ci mente.

La mente ci farà vedere il negativo, la tragedia, la fine, come si dice c’è sempre una luce in fondo al tunnel, quindi mettiamoci in cammino di ciò e soprattutto nel momento in cui la mente, mente distraiamola facendo ciò che ci piace e vedremo come nel giro di poco tempo tutto ci apparirà diverso e svanito.

Lasciare fluire a volte sembra la cosa più difficile da fare ed invece è la cosa più necessaria da fare.

Ricorda:

NULLA E’IMPOSSIBILE.